D&D - Regole Base, la mitica scatola rossa
Questo estratto dal manuale del giocatore della scatola rossa è "figlia" del contesto storico in cui fu scritto il regolamento. In D&D (e in tutti i gdr) il concetto di vittoria a dispetto dei tradizionali giochi da tavolo viene a mancare, o meglio se dopo una sessione ci si alza dal tavolo soddisfatti e divertiti ha vinto tutto il gruppo. I videogiochi a cui fa riferimento la didscalia sopra si riferisce ai "coin up"da sala giochi tanto di moda negli anni 80 (fino a quasi metà degli anni 90 con un miglioramento di grafica notevole), quest'ultimi, nei primi anni, si limitavano a giochi con grafica fatta di qualche "sprite" luminoso in movimento e musiche evocative ma molto semplici, ogni partita costava una monetina. La scritta nell'immagine, fa proprio intendere che D&D permette di giocare e rigiocare infinite volte, vivendo avventure sempre diverse in luoghi meravigliosi che vanno da lussureggianti foreste, fetide paludi o bui sotterranei
Commenti
Posta un commento